PROMO -50%

Applica il codice BLACK50
SPEDIZIONE SEMPRE GRATUITA, PAGA A RATE O CONTRASSEGNO

Coprimaterasso: serve davvero? Risponde Texpir®

Quando si sta arredando per la prima volta la camera da letto, oppure la si sta rinnovando, i tessili la fanno da padrone: lenzuola, sacchi per piumino, tendaggi e quant’altro sono tutti elementi che hanno uno scopo in comune: garantire nel tempo un sonno comodo e piacevole.

Gli elementi da considerare sono tanti ma è su alcuni di essi che si palesano sempre più dubbi e perplessità. Uno di questi è il coprimaterasso: “ma serve davvero?”, “è necessario avere un coprimaterasso per poter dormire bene? O posso farne a meno? Queste sono solo alcune tra le domande più cercate sui motori di ricerca ed oggi vogliamo dirti come la pensiamo.

La risposta è chiara: sì, il coprimaterasso è davvero necessario. Ma perché?

Questo tessile per la camera da letto è più importante di quanto si pensi: le sue funzioni variano, dalla protezione del sonno a quella del materasso stesso.

Il coprimaterasso serve, infatti, a preservare il nostro materasso e ad allungarne la vita, così da non doverlo cambiare troppo spesso. Può essere utilizzato su tutti i tipi di materasso, anche quelli in Memory Foam.

Il coprimaterasso non è solo sinonimo di cmodità: se scelto di qualità, può aiutare anche la tua salute. Vediamo il perché in questo articolo.

Il coprimaterasso è l’alleato perfetto per la tua salute

Il coprimaterasso non si limita a salvaguardare il materasso: fa molto di più.

Questo tessile è un vero e proprio alleato per la salute: è in grado di tenerci lontani dalla polvere e dagli acari mentre dormiamo, limita lo sporco e mantiene il letto igienizzato.

Inoltre, previene l’insorgere di allergie e aiuta chi già ne soffre, in quanto tiene lontani patogeni, pulviscolo e peli di animali dalla nostra pelle.

È importante inoltre che il nostro coprimaterasso possa essere lavato ad alte temperature: studi scientifici dimostrano infatti che i patogeni vengono eliminati a 55°C, eliminando così gli agenti che causano disturbo durante il sonno.

Guida alla scelta del coprimaterasso

Dopo aver capito quanto sia essenziale avere un coprimaterasso, ora è il momento di scegliere quello più adatto alle nostre esigenze. Da dove cominciare per trovare quello giusto? Abbiamo stilato una breve guida che ti può aiutare nella scelta.

I materiali

Come per qualsiasi set di biancheria, anche per il coprimaterasso, i materiali di cui è composto sono l’elemento principale da cui cominciare.

Sul mercato è possibile trovare coprimaterassi, ad esempio, in lana, in seta, in poliuretano o in cotone: ogni materiale ha delle caratteristiche che lo contraddistinguono dagli altri. La tramatura dei fili, inoltre, può migliorare ulteriormente la performance del tessuto, impedendo il passaggio dei patogeni, degli acari, delle cimici e dei liquidi, permettendo comunque la traspirabilità e la termoregolazione.

La scelta dipende dalle esigenze da soddisfare e dalle problematiche che si vogliono risolvere per dormire meglio.

Misure e comfort

Anzitutto, per avere il coprimaterasso perfetto, devi conoscere le misure del tuo letto e soprattutto del materasso.

Solitamente, i materassi hanno misure standard:

  • 80x 200 cm per i singoli
  • 160x 200  per il matrimoniale

Ma ci sono casi in cui si dispone di un letto dalle forme più particolari: rotondo, alla francese, King size. È bene premunirsi di carta, penna e foglio e annotare le misure del materasso quando questo non rispetta lo standard del mercato.

Alcuni produttori offrono il servizio di produzione personalizzata.

Texpir®, ne è un esempio; realizzando coprimaterassi su misura, garantisce una soluzione per qualsiasi esigenza particolare in termini di altezza, larghezza e lunghezza!

Dopo aver stabilito le misure, bisogna pensare al proprio comfort: Il sonno è movimentato e il coprimaterasso ad angoli si sfila continuamente? Allora, meglio optare per soluzioni più specifiche, come il coprimaterasso a sacco o il coprimaterasso con cerniera, che mettono fine alle fastidiose arricciature e grinze.

Costi e manutenzione

Quanto bisogna spendere per un coprimaterasso? Il costo varia da prodotto a prodotto, in base a tessuto, caratteristiche e misure.

Sul budget da preventivare, le domande da porsi sono

  • “Voglio un coprimaterasso che mi protegga mentre dormo da agenti esterni oppure voglio solo proteggere il materasso?”
  • “Dormo spesso con i miei animali domestici’” oppure ancora
  • “Devo agevolare il sonno di un adulto, di un neonato o di un anziano?”.

Stabilire quali siano le priorità è un ottimo modo per capire quale cifra verrà spesa. Inoltre, è importante anche valutare la durata del coprimaterasso: è meglio scegliere un tessuto resistente alle alte temperature dei lavaggi, oppure un tessuto più delicato e meno rinforzato?

La manutenzione del coprimaterasso comprende infatti un lavaggio periodico, soprattutto quando si ha a che fare con soggetti sensibili: bambini e persone affette da allergie a polvere e acari ad esempio.

Infine, un ottimo parametro di valutazione è la garanzia del prodotto che può variare da pochi fino a 30 anni.

Texpir® rappresenta il giusto compromesso tra materiali, comfort e qualità.

Texpir® ha ideato un tessuto innovativo e altamente performante per i propri prodotti, concepito per la sperimentazione aerospaziale e pensato per abbattere il rischio di infezioni incrociate e contaminazioni.

Un tessuto totalmente gas-permeabile e allo stesso tempo impermeabile; una vera e propria barriera.

Tutti i prodotti sono certificati OEKOTEX Standard 100, che garantisce l’assenza di sostanze dannose e l’idoneità del tessuto a contatto con l’epidermide.

Questi ed altri fattori rendono i coprimaterassi prodotti all’avanguardia, adatti a combattere le allergie ed efficaci nel garantire un sonno piacevole e ristoratore: dormi sonni tranquilli con Texpir®!

Facebook
LinkedIn
Facebook

Richiedi informazioni

RICEVI 10% DI SCONTO SUL TUO PROSSIMO ACQUISTO

Inserisci la mail, ricevi subito un coupon utilizzabile sui prodotti non in promozione.